1. |
Dora Markus
04:13
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Nei suoi occhi vedo un’ombra
È il tempo che fugge via
Sotto un cielo immobile
Nei suoi occhi vedo un’ombra
È il tempo che fugge via
Sotto un cielo immobile
Dora è inerme e fragile
Le piace ricordare Anche se la fa soffrire Le piace ricordare
I ricordi sono lame
Guarda vecchie fotografie Sbiadite dal tempo
Legge lunghe poesie
Che parlano di Lei
Sullo sfondo di Berlino Era giovane e bella
Le piace ricordare Quando era giovane
La sua bellezza sta sfiorendo
Come un fiore sbocciato d’inverno
Sotto un cielo immobile
Che piange fredde lacrime
Le piace ricordare
Anche se la fa soffrire
Le piace ricordare
I ricordi sono lame
Guarda vecchie fotografie Sbiadite dal tempo
Legge lunghe poesie
Che parlano di Lei
Sullo sfondo di Berlino Era giovane e bella
Le piace ricordare Quando era giovane
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2. |
Distante
04:49
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E’ arrivato fino a me
Nella fredda luce del mattino:
indossa una maschera, indossa la maschera accolto dalle ombre
della mia casa:
in sogno labbra rotte non dicono niente parole, soltanto parole
tu sei distante da me tu sei distante da me
un vago senso di terrore
mi porta indietro:
ricordo quand’ero bambina tremavo e pensavo
nella mia stanza
la febbre al mattino
mi secca la gola:
oggetti lasciati in disordine
mi sento fragile tra le sue ombre
tu sei freddo, più freddo di me un freddo senza fine
tu sei distante da me tu sei distante da me tu sei distante
tu sei distante da me distante da me
tu sei distante da me distante da me
piccoli oggetti lasciati in disordine dolci ricordi, amari ricordi
ti fisso con i miei occhi stanchi
tu sei freddo, più freddo di me un freddo senza fine
tu sei distante da me tu sei distante da me tu sei distante
tu sei distante da me distante da me
tu sei distante da me distante da me
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3. |
Io sono la notte
04:44
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Cosa sai tu di me?
Io sono trasparente
Come l’aria avvolgo ogni cosa
Al di fuori di me
Cosa pensi di me?
Io sono scuro dentro
Come la notte non parlo
Ma sussurro come il vento
Cosa fai tu per me?
Cosa mi vuoi donare?
Il tuo piccolo mondo m’attrae
Con il suo fragile pulsare
Cosa dici di me?
Qualcosa che non puoi riferire
Il fuoco sul quale hai soffiato
Sta bruciando le tue parole
Il tuo triste raccolto m’invoca
Ma io respingo l’aiuto
Mi volto e vado via
Mi volto e vado via
Io sono la notte
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4. |
La Terza taglia il filo
03:25
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Sono apparse per un solo istante nel buio
Un lampo rischiara il loro sorriso
Ed io fuggo tra le ombre della luna
Corro via
Fuggo, mi perdo, non voglio guardare
Ma voi alle mie spalle continuate a cacciare
La Terza taglia il filo
Del mio destino
La Prima tesse il filo
La Seconda svolge il fuso
Sono attorno a me
Sento li loro fiato sul collo
Atropo chiama forte il mio nome
Risuona come un tamburo
Nella mia testa
Il mio cuore in tempesta impazzito
Inciampo, cado poi seguo il suo caldo invito
A lasciarmi andare:
La Terza taglia il filo
La Prima tesse il filo
La Seconda svolge il fuso
La Terza tiene in pugno Il mio destino
La Prima tesse il filo
La Seconda svolge il fuso
La Prima tesse il filo
(del mio destino)
La Seconda svolge il fuso (della mia vita)
La Terza taglia il filo
(La Terza taglia il filo) La Terza taglia il filo
(La Terza taglia il filo)
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5. |
Saffo
05:45
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Danza, danza come la notte
Che vuol sedurre il giorno
Poi stringi le tue mani
Attorno al mio corpo
E bagna le mie labbra
Aride come il deserto
Rinfrescale di pioggia
Ed asciugale col vento
Un fuoco sottile
Si accende improvviso in me (il fuoco che scorre
sotto la mia pelle)
Un fuoco si accende
E brucia il mio cuore
(il fuoco divora
la mia carne)
quando sento nell’aria
la tua presenza
Sali, sali sopra di me
E soffoca il mio ego
Legando le mie mani
Spogliandomi di nuovo
Chiudi i tuoi occhi
Al cospetto della notte
Mentre giacendo insonne
Ascolto il tuo respiro
Un fuoco sottile
Si accende improvviso in me (il fuoco che scorre
sotto la mia pelle)
Un fuoco si accende
E brucia il mio cuore
(il fuoco divora
la mia carne)
quando sento nell’aria
la tua presenza
il mio dono per te
è un fiore di carne
che sboccerà
dal mio nero ventre
il fuoco che scorre
sotto la mia pelle
il fuoco divora
la mia carne
Un fuoco sottile
Si accende improvviso in me (il fuoco che scorre
sotto la mia pelle)
Un fuoco si accende
E brucia il mio cuore
(il fuoco divora
la mia carne)
quando sento nell’aria
la tua presenza
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6. |
Test
05:22
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Nel cerchio dei tuoi occhi
Annidato come parassita
Di vaghe priorità
inondato
Mi apro un varco
Nella tua ferita
Cadi, cadi dentro me
Infrangendo il tuo mito
Sali, sali su di me
Infangando il tuo mio
Nel cerchio dei tuoi occhi
Statico come oggetto
Paralizzato dal tuo sesso
Mi apro un varco
nella tua ferita
Cadi, cadi dentro me
Infrangendo il tuo mito
Sali, sali su di me
Infangando il tuo mio
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7. |
Brucia nel silenzio
03:55
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La mia ombra è ora su di te
Tenue e fragile riflesso
Di ogni tuo pensiero
Che affonda all’improvviso
Ed annientato soffoca
La già tua debole anima
Lei brucia nel silenzio, lei
Lei brucia nel silenzio, lei
Lei brucia nel silenzio, lei
Ed il suo vuoto affanno
Il profondo disagio
Amore diventa pioggia
In questo pomeriggio
Che, presto in notte volgerà
Il dubbio ti tormenta e graffia di gelida ansia
Lei brucia nel silenzio, lei
Lei brucia nel silenzio, lei
Lei brucia nel silenzio, lei
Ed il suo vuoto affanno
Quello che senti non è un rimorso
è un attacco al cuore
che brucia, brucia …..
Lei brucia nel silenzio e poi: piange
Lei brucia nel silenzio e poi: piange
Lei brucia nel silenzio e poi: piange
Lei brucia nel silenzio e poi: piange, piange
Lei brucia nel silenzio e poi
Lei brucia nel silenzio e poi
Lei brucia nel silenzio e poi: piange, piange
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8. |
Malinconica
04:30
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Bianca Luna che mi tieni compagnia
In questa notte buia
Dolce mia malinconia
Dissolvi ora questa oscurità
Illumina il silenzio
Fioca luce senza età
Dolce Luna che mi illumini la via
Avvolgi il mio universo
Di vertigine e magia
Avvolgi ora, la mia anima
Confondi l’equilibrio
Fioca luce sena età
“Saga
Ignis
Rosis
Vociferantes
Venus
Nocte
Sonis
Lacerandum est”
Sine die Sine die
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Marlat 2.0 Italy
Marlat is a female entity that sometimes can appear also as a male living since the beginning of all
ages.
She died at the stake accused to be a Witch in 1666 by the hand of the evil men.
From the stake, as the legend of the Phoneix, has been reborn, and now she lives in the collective unconscious.
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